Simona Branchesi-Naturopata
La mia formazione in Naturopatia è iniziata nel gennaio del 2016, a Roma, all'Eu.Na.m. Institute. Fino ad un anno prima, non ero nemmeno a conoscenza dell'esistenza della Naturopatia.
Nel 2011 conseguivo il diploma di maturità al corso serale dell'I.T.C., dopodiché nel mio futuro non riuscivo a vedere sbocchi universitari. Non trovando una facoltà che corrispondesse alle mie vere passioni, abbandonavo momentaneamente l'idea della carriera universitaria. Già da anni lavoravo in un'azienda e alla fine delle scuole medie superiori, il passo successivo è stato quello di dedicarmi totalmente al lavoro.
Nel 2012, all'età di 25 anni, intraprendo per la prima volta un per-corso di yoga.
La sua filosofia ed il dolce lavoro fisico fatto durante le lezioni, entrano a far parte della mia vita. Grazie a questa disciplina, le idee iniziano a chiarirsi.
Con nuova consapevolezza, ricomincio a cercare quello che non riuscivo a trovare: una scuola che si approcciasse all'uomo nella sua interezza, considerando non solo il corpo fisico, ma anche la parte energetica, le sue emozioni, il lato spirituale ed il mondo naturale in cui è immerso.
È così che incontro la Naturopatia.
Tra le varie scuole in Italia, scelgo di partire per Roma e conoscere la direttrice dell'Eu.na.m Institute. Decido d'inscrivermi definitivamente, quando scopro l'obbiettivo del corso: mantenere lo stato di salute, affinché la malattia non abbia motivo di manifestarsi. Era quel che cercavo!
Da quel giorno la mia vita cambia totalmente. Lascio il lavoro e mi dedico completamente allo studio delle materie scolastiche, e alla profonda conoscenza di me stessa. Riscopro le mie passioni, le qualità, i limiti, e cerco di mettere in atto strategie di vita, nel rispetto della mia natura.
Nel 2020 il percorso di studi finisce e ne inizia uno nuovo, quello della professione di Naturopata.
Il Naturopata è un professionista che opera nel campo della salute.
Si occupa di mantenere tale stato di salute sostenendo i meccanismi di autoregolazione, promuovendo uno stile di vita in sintonia con la propria natura, educando all'ascolto delle proprie necessità e valorizzando le risorse personali da esternare in ambito sociale e ambientale. S'impegna ad accorgersi cosa fa soffrire la persona molto prima che tale disagio degeneri in lesione cellulare, per intervenire e modificarne il decorso.
Il Naturopata non si occupa della malattia, né tanto meno di sopprimere il sintomo con farmaci chimici o naturali. Il sintomo viene considerato come la rappresentazione di uno stato d'animo vissuto quotidianamente, ma di cui non ci si rende conto. Perciò lo scopo del Naturopata è quello di rintracciare la causa profonda del disagio, accompagnando la persona alla scoperta di quel vissuto inconsapevole.
Per fare questo oltre al colloquio, si utilizzano sia tecniche manuali come la riflessologia plantare e auricolare, sia attingere a ciò che la natura mette a disposizione come la fitoterapia, la floriterapia o la nutrizione.
Trovare la causa è indispensabile affinché la persona diventi protagonista della sua vita, così da poter decidere di cambiare e realizzare sé stessa.